Non è un fan club, è SOLO il mio blog ufficiale.
Il vantaggio è che non devo contare il numero degli aderenti,
lo svantaggio è che io non ho scelta, devo aderire.

venerdì 13 maggio 2016

Blog in stand by

Pausa di riflessione forse è un’espressione abusata e pomposa…è più un sereno time break. La chiamiamo semplicemente sospensione?
Con circa 745.000 visite, tanti lettori silenziosi, tanti affettuosi interlocutori, tanti amici e tanti interessanti e simpatici commenti, proprio facile non è, mettere il blog in stand by. Ma me ne farò, ve ne farete, ce ne faremo una ragione. Tanto è solo un arrivederci, in altri lidi -dal sito a facebook a twitter- continuerò a godere di tutti.
Non posso che aggiungere, ancora e sempre, un gigantesco GRAZIE per la presenza, gli stimoli, la partecipazione, la stima. Ricambio con il più forte degli abbracci.

mercoledì 11 maggio 2016

Condividiamo cultura

E’ un pensiero che non stanca mai. Perché la cultura è pensiero, musica, poesia, arte, vita. Ricchezza da godere, diffondere, condividere. Un po’ l’infinito del nostro orizzonte…
Dividiamola, ingigantiamola!

lunedì 9 maggio 2016

Dolce amaro

Le verità elementari sono la sintesi dolce amara della vita. Che non ci sarebbe allegria senza malinconia. E così via. Non a caso fa pure rima.

Ci acconciamo a starci dentro, cogliendo i risvolti.

sabato 7 maggio 2016

La varia umanità

A me è cara, la ricchezza delle diversità. E trovo una libera e limpida poesia nei passi e nei pensieri al suono del proprio tamburo.
Questa è un po’ la bellezza della varia umanità.

E sticazzi oggi ci sta. 

giovedì 5 maggio 2016

Un colpo di reni

Lo spunto è ottimo, immenso…e pure pesante. Ci riporta a terra, a ripartire da quella leggerezza dell’intelligenza che può diventare un colpo di reni, la spinta per la risalita.

Siamo in viaggio e possibilmente non dobbiamo smettere di vedere.

martedì 3 maggio 2016

Grazie

Mi piace ogni tanto fermarmi a ringraziare.
Uno ad uno e tutti quanti. Voi che passate di qui, voi che gentilmente mi dedicate tempo e pensieri.

Semplicemente grazie.

domenica 1 maggio 2016

Collezione di attimi

Attratto dalla <collezione di attimi>, che possono poi tradursi in un diario da sfogliare con qualche emozione dentro, mi fermo sulla sferzante dolcezza di questa piccola grande saggezza. Sospesa tra malinconia e allegria…Perfetta per il clown che è in noi.

E sticazzi. Che anche oggi ne possiamo collezionare qualcuno.

venerdì 29 aprile 2016

Semplifichiamoci

Complichiamo e ci complichiamo quando deragliamo dalla naturalezza, probabilmente. Trovo invece faccia molto bene ritrovare il contatto con la semplicità. Così, è il mio istinto a pelle. Credo che poi l’essenza di ogni cosa sia nella sua forma primitiva, meno strutturata. Quello che è grande o importante è sempre estremamente semplice…

E poi diciamolo, quello che non ha il sovraccarico di troppe elaborazioni è pure più sensuale e poetico.

mercoledì 27 aprile 2016

Mettiamoci ben in vista!

Chissà.
Magari tra una malinconia e l’altra. Mentre siamo assorti in qualche pensiero. Quando non osiamo nutrire molte aspettative.

Cazzo forse dobbiamo metterci ben in vista! Insomma dobbiamo almeno essere un po’ ‘disponibili’ allo stupore…

lunedì 25 aprile 2016

Liberiamoci

‘La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare’ (P.Calamandrei)

E mi piace il pensiero di Alda Merini: la libertà che prende il volo dal dolore…

sabato 23 aprile 2016

Buena Onda

Il palcoscenico del teatro, in fine, è un meraviglioso atto di incontro. Si scrive una storia, tra pubblico e artisti, una storia di emozioni lungo il filo di musica e racconti. Che poi tutti abbiamo quella voglia e quel bisogno di stare tra ricordi, pensieri, parole, speranze, incontri. Sono magie che si sfiorano.

Quella del teatro canzone è la mia dimensione. Un amore un po’ jazz, sempre in viaggio…

giovedì 21 aprile 2016

I sogni si avverano

Non alludo al gioco anche se la frase in qualche modo lo evoca, penso di più alla vita.
Mi piace l'idea della possibilità, di quel qualcosa che dietro l'angolo aspetta solo di vederci arrivare. Insomma la speranza che ci sia sempre una seconda volta. O magari una terza, una quarta, una quinta...E anche l'immagine di una fortuna che in qualche modo sia da cercare, da sperare, da costruire. 
Ritentando aumentano le probabilità di riuscita. L'esperienza degli errori aguzza pure l'ingegno. 
Ecco, la 'fortuna' un po' come sogno da inseguire e realizzare. Sempre.

martedì 19 aprile 2016

...E sticazzi

Ci sono gioie e dolori, pianti e risate. Ci sono infinite sfumature di emozioni. Ci sono il dritto e il rovescio di ogni cosa e gli opposti, messi lì per esaltare con l’uno l’altro. Di questo siamo fatti, di un’amalgama di sensazioni e sentimenti, di attimi diversi, di stati d’animo che si alternano o si confondono.
Mi piace pensare sempre che il senso di qualcosa sia anche nel suo contrario, in quello che possiamo capire o provare solo avendo nel bagaglio sofferenza e felicità insieme.
Che poi forse tanto nell’una che nell’altra andiamo cogliendo il risvolto allegro o malinconico.

E sticazzi…lo aggiungo perché male non fa.

domenica 17 aprile 2016

Vedere e...

…anche pensare.
Quello di Thoreau è un invito a guardare oltre le apparenze e la superficie, io ci aggiungo il gioco di una certa poetica fantasia. Forse anche un po’ di voglia di sfondare il consueto o di scoprire il risvolto inesplorato.

Con una vista imperfetta questo è sempre stato un ottimo spunto, lo ripeto spesso. Che sviluppare una certa miscela di percezione e di immaginazione è la sorgente per personalissime ispirazioni in effetti…

sabato 16 aprile 2016

Godiamo emozioni

Non abbiamo sempre bisogno di muoverci, di prendere un treno, di volare chissà dove. Il viaggio possiamo farlo con il pensiero tutti i giorni. E’ un po’ l’idea del percorso, della vita stessa, del movimento che compiamo con lo spirito. Mica poco. Anzi.
Un po’ di curiosità, un po’ di voglia di mettersi in gioco, un po’ di buona volontà. Forse anche quel pizzico di stupore che ci fa vedere sempre qualcosa di nuovo, una sfumatura diversa.

E allarghiamo le vedute. Godiamo emozioni.

giovedì 14 aprile 2016

Le tre nemiche di tutti

Noia, paura e rabbia: le tre nemiche di tutti.

Cazzo non abbiamo le ali per spiccare il volo ma per cercare di liberare i pensieri forse si…Proviamoci.

martedì 12 aprile 2016

Ruvidità sensuale

E sticazzi. La semplicità è una sorta di stato di grazia.
Non so se è una questione di ‘stile’ o di naturalezza.
Ecco, la naturalezza. Che è libertà, prima ancora che verità. Insomma è un regalo a noi stessi prima che agli altri.

Quanto alla grandezza dell’anima non mi pronuncio. Mi piace però l’audacia lieve della nudità. Cazzo, la semplicità è ruvidamente sensuale no?

sabato 9 aprile 2016

...Pazientemente...

Sarebbe buona regola. Cazzo, ce ne dovremmo ricordare.
Che poi alle volte pensando neanche le pronunci più alcune cose.

Scegli silenzi eloquenti o, almeno, pazienti.

venerdì 8 aprile 2016

Spiragli

Mi piace. E’ lo spiraglio per la speranza o per la comprensione.
Che spesso il limite è nella certezza che crediamo assoluta, nell’assenza di dubbio e di apertura, in quella possibilità che ci neghiamo per partito preso.

Poi certo è l’eventualità, quella che potrebbe sempre sorprenderci e illuminarci. E anche la porta non sbarrata, che fa entrare o uscire pensieri, cose, persone, occasioni. La breccia per un’idea, magari. 

mercoledì 6 aprile 2016

Di torti e ragioni

Capita, eccome se capita, che abbiano -o credano di avere- tutti ragione.
Talvolta è pura buona fede, la veemenza con la quale sosteniamo un’idea o una posizione. Ma può andare diversamente. Semplice errore o molto altro.
D’altronde è anche fin troppo diffuso il vizio del giudizio e della critica facile con la quale si vedono e si additano solo i torti altrui, diciamolo.
Alle volte la confusione è tale che la ragione rischia di ammettere un torto che non ha pur di stare in compagnia…Speriamo di no, cazzo.
Peraltro qualche volta, sforzandoci di andare oltre il nostro punto di vista, potremmo scoprire belle cose dall’altra parte. Chissà.

lunedì 4 aprile 2016

Che ce ne facciamo della perfezione?

Per me è una tentazione irresistibile, quella dell'imperfezione. Il 'difetto' che ci caratterizza, il punto di partenza, la nota sulla quale lavorare, la necessità di giocare una carta diversa.
E' lo stimolo, lo spunto, l'occasione di un percorso no? E pure un po' il nostro colore, il nostro timbro.

E, d'altra parte, diventa una tentazione pure quella di fare bonaria ironia su chi smania per riconoscersi o cucirsi addosso la perfezione. Quello di Dalì è uno schiaffo d'autore. Rifilato con geniale leggerezza. Mi associo, con garbo e gentilezza.

sabato 2 aprile 2016

Un po' di arguzia

La battuta sagace coglie il lato B di qualsiasi cosa. E’ il realismo che fa il paio con l’umorismo. Alla fine mette spirito nel pensiero consolatorio. Trova il modo di ridere mentre ti accontenti dell’ovvio o dell’inevitabile…

Cazzo qui poi tira fuori il problema logistico, quello dello spazio. Mica poco. Che insomma il troppo non è troppo per caso, è proprio oltre ciò che possiamo avere, contenere, conservare, godere. Non è banale. No.

giovedì 31 marzo 2016

La poesia della natura

Pausa anche delle parole. Che poi a volte che cazzo c’è da dire che superi quello che possiamo vedere? Forse questo senso di pudore mi accompagna sempre. Per quanto sia bello inseguire pensieri di conforto, alleggerire, regalare una risata o un’emozione, la poesia della natura sarà sempre più bella.

martedì 29 marzo 2016

Una musica in testa

Festina lente tradotto dal latino ‘affrettati lentamente’ ha in sé un pensiero e una melodia. 
Senza indugiare troppo e senza correre. Il passo ‘giusto’, a ritmo di musica, mi suggerisce sempre l’idea della danza con i tempi della natura, del momento, dell’umore, della situazione. 
Assorbire e trasmettere armonia…

E mi piace moltissimo la riflessione di Italo Calvino sull’inattesa armonia. 
Il rebus, i contrasti e gli incastri, la sorpresa. 
Cammino, parlo, mi muovo: con una musica in testa.

sabato 26 marzo 2016

Coltivare... la felicità

Coltivare significa curare, dedicare passione, tempo, idee e energie. 
Immagino sia questa la riflessione di Littleword.

Nonostante i motivi di infelicità resta naturale la ricerca della felicità. 
Quella possibile. 
Che forse è fatta solo di attimi, certo, ma anche di atteggiamenti...provare a essere felici non è forse l'unico umano e comprensibile accanimento terapeutico? 

giovedì 24 marzo 2016

Mi piacerebbe

Il modo migliore non è il più facile quindi non credo ci siano formule e ricette magiche per riuscirci. Diciamo che ci penso, mi sforzo di farlo, mi piacerebbe si facesse. Che forse solo l’istinto di pace, di conoscenza, di curiosità potrebbe guidarci in questa comprensione, del mondo, delle persone, della vita.

Chi cazzo siamo o dove cazzo crediamo di andare, ce lo chiediamo forse poco. Ma anche questa rischia di passare per inutile retorica. Alla fine certe volte ci si sente inadeguati a tacere quanto a parlare…

martedì 22 marzo 2016

Indulgenza

E spezziamola questa lancia di affetto e comprensione per chi cade, sbaglia, perde! Ecco il risvolto positivo, l’efficacia dell’opportunità, il rimedio.
Che c’è così tanta umanità nell’errore che non si può che sbandierare la speranza e la forza della lezione. Tutto sommato è proprio vero: sbagliando si impara.

Adesso non è che ci mettiamo tutti a fare cazzate tanto Edison ci assicura che ne usciamo con insegnamenti immensi però cerchiamo di praticare una giusta dose di indulgenza verso gli altri e verso noi stessi…

domenica 20 marzo 2016

Buona salvezza a tutti!

Più che una botta di romanticismo è una bella ventata di verità. Con un po' di amara dolcezza ma anche di essenziale speranza è una freccia che prende il pieno il bersaglio.
Buona salvezza a tutti!

venerdì 18 marzo 2016

Morbidezza

Non so se esistano vere e proprie regole di vita. Certo, cazzo, questo orientamento di Graham è una gran bella sintesi. Fine, acuta, profonda ma anche immediata… La tenerezza di un cuore non è pura questione di dolcezza, vuol dire flessibilità, delicatezza. Credo sia preziosa per gli altri ma anche verso se stessi no?

La formula complessiva di questo pensiero di Graham potrebbe essere la comprensione. Mi piace.

mercoledì 16 marzo 2016

Un movimento sexy

Un pensiero naturale e sensuale.
‘Su una corda tesa, in bellezza, con cautela…Oscillando’.

Oscillando mi arriva come la sintesi perfetta di un ritmo che si concilia con la traversata. Qualcosa di morbido e sinuoso…armonico. Ecco i pensieri e il corpo che danzano.

sabato 12 marzo 2016

Il riscatto possibile

Leggo ‘l’insuccesso’ in senso largo. Essere ultimi, per una sfortuna cieca. Essere deboli o fragili, per mille motivi della vita. Essere letteralmente a terra. E oggi forse ne sappiamo abbastanza, di fatiche, difficoltà, emarginazioni.
Mi piace però sempre pensare ci sia una sorta di rivincita possibile, una seconda chance, un’opportunità di riscatto, una serenità raggiungibile.
Servono forse a poco le parole però l’idea positiva della possibilità di ricominciare mi è cara, molto cara.

Non è facile la ricetta della speranza per tutti ma è l’unica che credo sostenibile.

giovedì 10 marzo 2016

Less is more, ancora e sempre

La più profonda delle leggerezze.
Al principio è non appesantire, non dilatare, non riempire, non sovrapporre. Via via si affina a ridurre, sottrarre, stringere, asciugare …cogliere l’essenziale.

Con quel brivido di nudità naturale.

domenica 6 marzo 2016

Cercare il mare

L’immagine del viandante, che rievoca il viaggio della vita, mi piace. In fondo camminiamo o scorriamo, nei giorni e negli anni, e facciamo cose e pensieri, incontriamo persone e idee, cerchiamo emozioni e risposte. Magari troviamo il mare, oggi, domani o chissà, in qualcosa che neanche sapevamo bene cosa fosse prima…

Cazzo, sembra una riflessione filosofica e forse lo è pure ma preferisco credere sia una leggera, naturale ‘poesia’.

mercoledì 2 marzo 2016

Una speranza senza fine

Che quella cosa lì della speranza e del conforto sia un po’ quello che cerco di dare con quello che faccio l’ho dichiarato molte volte.
Ma in fondo mi sembra anche l’unico modo sostenibile per affrontare i giorni, per scorgere eventualità possibili, per pensare che dietro l’angolo possa esserci sempre qualcosa di nuovo per il quale stupirci ancora, provare emozioni, trovare soluzioni. E’ un po’ come motore sempre acceso no?

Spero, si, spero forte cazzo, che per nessuno la speranza abbia una fine.

lunedì 29 febbraio 2016

A teatro con Giovanni Esposito


La Buena Onda ha fatto il suo debutto al Teatro Coccia di Novara, sabato 27 e domenica 28 febbraio.

Ci siamo messi sotto il bersaglio degli scatti, pochi durante lo spettacolo e molti durante le prove con o senza i costumi di scena e le luci giuste...così, un po' al naturale, come se accanto alle immagini poteste vedere sempre il cartello <lavori in corso> perché il teatro è vita, emozione, work in progress, variazione: si alimenta nel tempo e tra gli sguardi, con i guizzi di fantasia o sulle note che suggeriscono nuovi orizzonti. 
Questo in effetti è Buena Onda, una nave il cui viaggio per e con gli spettatori racchiude non poche sorprese. Malinconie ed euforie buone per tutti mi auguro.
Ecco qui qualche foto, ne seguiranno altre.
Intanto vi aspettiamo, per la prossima tappa della tournée, al Teatro della Pergola di Firenze da martedì 8 a domenica 13 marzo 2016.
Con Giovanni Esposito e la band:
Ciccio Accardo chitarra
Jerry Accardo percussioni
Guerino Rondolone contrabbasso
Arturo Valiante pianoforte
Regia di Valter Lupo, produzione Nuovo Teatro di M.Balsamo

sabato 27 febbraio 2016

Buon viaggio a tutti

durante le prove
Tra un paio d'ore la Buena Onda salperà dal Teatro Coccia di Novara...
E' il mio nuovo spettacolo, sempre sul solco a me caro del teatro canzone. In questo 'viaggio' sarà con me Giovanni Esposito. Agli strumenti sempre loro: Francesco (Ciccio) Accardo, Jerry Accardo, Guerino Rondolone, Arturo Valiante.
Vi unite a noi?
Buon viaggio!

giovedì 25 febbraio 2016

Dividiamola e godiamone

Mi piace ribadirlo, qualche volta. Ci tengo perché ci credo e, in verità, spero siano in molti a pensarla ancora così.
Mentre sono a teatro in una pausa delle prove per Buena Onda direi che questo è uno dei pensieri migliori. Una cultura che può arrivare appunto anche attraverso l'arte e il palcoscenico, in questo viaggio di riflessione, poesia e sollievo...

martedì 23 febbraio 2016

A teatro sulla nave Buena Onda

Prima nazionale del mio nuovo spettacolo di teatro canzone ‘Buena Onda’ al Teatro Coccia di Novara sabato 27 e domenica 28 febbraio 2016.
E’ pensato da me e Valter Lupo che è anche il regista.
Entrare in teatro, per me, è come lasciare la terra ferma.
È solcare il mare dell’immaginazione, vivere un’esperienza di navigante.
Per questo il nostro teatro canzone questa volta vuole agire come se si trovasse su una nave, che ci trasporta insieme ai passeggeri/spettatori per affrontare un viaggio che possa divertire e, nella migliore delle ipotesi, emozionare.
Ci sentiamo di promettere una crociera a tutti gli effetti, magari non sfarzosa, ma con tutto quello che serve per comporre un entertainment efficace. Avremo marinai pronti a tutto per assistervi e divertirvi, l’orchestrina per ballare e contrappuntare le storie che il Capitano vorrà raccontare e tra i passeggeri cercheremo hostess e steward che accetteranno l’ironia del mettersi in gioco.
La nostra nave si chiama ‘Buena Onda’, l’onda buona, quella che solleva e dà sollievo.
Con me il grande amico amatissimo dal pubblico Giovanni Esposito e loro, la banda dei musici della Buena Onda:
Ciccio Accardo alla chitarra
Jerry Accardo alle percussioni
Guerino Rondolone al contrabbasso
Arturo Valiante al pianoforte
Produzione Nuovo Teatro di Marco Balsamo

lunedì 22 febbraio 2016

Tutte le domande si potranno fareeee

Domani alle 15 live sul mio account twitter @Rocco_Papaleo 
risponderò a tutte, tutte, tutte le vostre domande.
Twittate con l'hashtag #OndasuOnda

Un pensierino

<Il film (Onda su Onda) è delizioso...e tu con Gassmann siete come il pane e frittata!> (Annalisa).
Mi spiace non poter citare tutti i vostri affettuosi e lusinghieri commenti al film, ho scelto questo solo perché è flash e saporito...ma davvero uno dopo l'altro mi affascinano e mi rallegrano tutti.
Grazia, Tiziana, Loredana, Giorgio e tutti gli altri: grazie è troppo poco! Un abbraccio

domenica 21 febbraio 2016

Sbalordire

Non so, forse non sempre e in assoluto ma ho l’impressione sia un bel pensiero. Restare stupefatti da se stessi, sorprendersi per una capacità, per un risultato, è un’emozione non da poco. E un grande passo di consapevolezza, di responsabilità, di fiducia, di serenità.

Anche una sorta di dovere magari, verso se stessi e verso gli altri: dare il massimo, osare, impiegare le proprie energie e il proprio talento. Che non significa raggiungere chissà cosa, semplicemente esserci e godere un po’, intimamente, quasi mettersi in pace con la natura.

venerdì 19 febbraio 2016

In modalità buena onda

Intercettare, cogliere, comprendere, abbracciare.
Che non di sola speranza si tratta ma anche di realtà. Insomma mi piace pensare che la vita ci deve trovare pronti a viaggiare verso un’occasione, a respirare una possibilità, a capire che lì, in quel momento, c’è una svolta favorevole.
C’è sempre un seguito, a tutto. Magari una somma di fragilità o di infelicità che si trasformano in armonie oppure una combinazione di dolori che schiarisce le percezioni e gli orizzonti.

Pure nell’amarezza si possono scorgere tratti di allegria. E’ così, sono in modalità buena onda. Un’idea irrefrenabile, cazzo.