Non è un fan club, è SOLO il mio blog ufficiale.
Il vantaggio è che non devo contare il numero degli aderenti,
lo svantaggio è che io non ho scelta, devo aderire.

sabato 31 maggio 2014

Parole semplici

‘Ecco cos’hanno di simpatico le parole semplici: non sanno ingannare’ (José Saramago).
Mi piace. Infatti le parole semplici hanno un suono diretto, familiare, amichevole…creano facilmente complicità.
Non è che la vita si semplifica con le parole però sciogliere le parole può già essere un modo per renderla più leggera e, soprattutto, vera. Poeticamente reale. O realmente poetica? Ecco, mi sono cercato la complicazione…

Comunque vi lascio con Bukowski.

venerdì 30 maggio 2014

La sedia della felicità

Nastro d’Argento dell’anno a ‘La sedia della felicità’, ultima regia del grande Carlo Mazzacurati, con Valerio Mastandrea e Isabella Ragonese.

Grazie Carlo, per quello che hai dato al cinema italiano. Per le storie che hai saputo raccontare. Per la tua passione e la tua umanità.

mercoledì 28 maggio 2014

Il mio potente mezzo di locomozione

scruto
Non è roba solo da baffoni... E’ solo il caso a volere che pure io li abbia. La bicicletta è roba buona per tutti.

Che libertà, salto in sella e vado. E mi fermo quando voglio, per una pausa. Tutto fa parte dell'avventura, è proprio il caso di dirlo. Che qualche volta non sai cosa ti aspetta, pedalando o frenando la corsa.

...
Notare bene l'evoluzione della scena:

  • Scruto l’orizzonte cercando di inquadrare il punto di arrivo.
  • Lo avvisto.

avvisto
  • E mi accorgo che è stato più veloce il fotografo ad avvistare me.


Con la mia vista e i miei tempi non c’è da stupirsi, d'accordo, so che lo state pensando e non mi spiace.

realizzo
A dirla tutta mi procura pure un certo piacere. Et voilà una sequenza perfetti di scatti e pensieri…Meglio di un selfie, che altrimenti vi toccava aspettare qualche anno luce perché mi organizzassi ad armeggiare tra tecnologia e posa.


Bene, ora posso ripartire. Ciak, si gira.

lunedì 26 maggio 2014

Le Meraviglie vince il Gran Prix di Cannes

Con ‘Le meraviglie’ di Alice Rohrwacher è un film italiano a vincere il Gran Prix di Cannes 2014! Grande piacere e meritato riconoscimento. Evviva il buon cinema, insomma.

Un film pieno di riflessioni e sguardi. Una storia intensa che parla di adolescenza e di rapporti tra genitori e figli, di radici e orizzonti, di immagini tv, di profondi cambiamenti del ‘paesaggio’ italiano. Di piccole e grandi meraviglie. Non perdiamolo, è già nelle sale.

Work in progress

Più o meno backstage. Guardate che facce.  Però per fortuna c’è sempre una salvezza. Qualcuno più ‘fotogenico’ (che forse, caro fotografo, andava presa intera e non a metà) e il sorriso che dirige tutti.
Meritate pause alimentari e cazzeggio minimo annesso, connesso e ammesso. Che è importante, sul set, sul lavoro, nella vita. Crea le atmosfere giuste. Rispetta i ritmi naturali. 

(Ma cosa mi starà raccontando - spiegando Alessandro?)

Intanto ci sono mani all'opera, là dietro. Work in progress.

Prossimamente sul grande schermo, amici.
Che di più per ora non vi svelo.

venerdì 23 maggio 2014

Con swing...!

‘Swing. Non si spiega, si esprime’ (Duke Ellington).
Che il swing è un genere, un ritmo…e uno stile. Anzi, un’inclinazione di vita.
Prendere la vita con swing. Avere un’anima swing.
Quello che letteralmente si tradurrebbe in saltellante o dondolante. Un modo di camminare nei giorni, di infilarsi sinuosamente nelle pieghe delle cose e del tempo. O di lasciarsi guidare dalla melodia dell’aria.

C’è una delicata libidine nello swing.

mercoledì 21 maggio 2014

lunedì 19 maggio 2014

Mettersi nudi e trovare l’energia

‘La semplicità è mettersi nudi davanti agli altri.
E noi abbiamo tanta difficoltà ad essere veri con gli altri.
Abbiamo timore di essere fraintesi, di apparire fragili,
di finire alla mercé di chi ci sta di fronte.
Non ci esponiamo mai.
Perché ci manca la forza di essere uomini,
quella che ci fa accettare i nostri limiti, che ce li fa comprendere, dandogli senso e trasformandoli in energia,
in forza appunto.
…’
Uno stralcio di La semplicità di Alda Merini.
Spogliandoci scopriamo quanto sia rigenerante e rasserenante la nudità. E proprio nella nostra ‘debolezza’ troviamo un’incredibile forza.
Sono pensieri che mi appartengono molto ma non voglio aggiungere altro, niente è più profondo e bello della semplicità.

State tranquilli amici e amiche, non scappate, per buon costume vi prometto che continuerò a vestirmi….pur senza rinunciare a mettermi nudo.

sabato 17 maggio 2014

Gianni Morandi: Bisogna Vivere

Gianni Morandi, 70 anni di corse e 50 anni di canzoni. Praticamente un mito vivente. Già, Bisogna vivere. E sorridere, come lui.

Buona vita, Gianni!

giovedì 15 maggio 2014

La pazienza è la virtù dei forti

Di certo portare pazienza per quello che non possiamo mutare, per qualcuno in difficoltà o per sereni rapporti con il resto del mondo è umana saggezza.  
E' una bella parola, pazienza. 
Forse è vero che esprime forza ma credo anche rafforzi, insomma. Nel tempo paziente godi, capisci, ascolti, vedi quello che altrimenti prenderebbe il largo sfuggendoti magari per sempre. 
E con pazienza si scovano momenti gustosi come questo. Se non siete d’accordo, invece di romperli (i coglioni), siate forti ed esercitate la virtù.

mercoledì 14 maggio 2014

Non ci avrete, gringos!

Mi piace definirmi una persona normale. Cioè, insomma, mi sento una persona normale. Solo che mi sfugge, forse, proprio il concetto di normalità.
A me pare solo forza di sentimenti e libertà.
E in effetti mi accompagna il grido di Jennifer (Giampiero Schiano in Una piccola impresa meridionale): ‘Non ci avrete, gringos!’

Ma i gringos sono i normali o gli anormali? Perché… se i gringos sono anormali, ho tutto sotto controllo. Si, ecco, mi metto tranquillo. Faccio che io, normale, non finirò nelle loro grinfie…

martedì 13 maggio 2014

Copriti, svergognato!

Capita di ritrovarsi in mutande. O in abiti succinti. 
E’ il gioco dei ruoli e delle parti. E’ il cinema. 
Che poi è come la vita, la giri nudo o vestito, dipende dai momenti e dalle situazioni. 
E non è che poi mi hanno detto non hai più l’età, svergognato, non mettere in mostra le grazie (che in verità sono poche)…
E’ proprio che quando mi devo coprire lo faccio eccome. 
Un caz di freddo.

Sul set o fuori dal set il clima fa la differenza. Sembrerà pure un pensierino banale ma provate a demolirlo…!

sabato 10 maggio 2014

Essere gentili

Essere gentili. Che costa nulla. O costa ma ripaga. Che non ripaga ma è bello. Che non è bello ma è l’unico omaggio che possiamo fare, oltre che agli altri, a noi stessi. Che genera gentilezza. O non la genera ma ci rigenera.
Che qualche volta è pure un esercizio di giustizia. Di disciplina. Di buon senso. Forse soprattutto di buon senso. Ci tiene sulla piccola, umana misura.
Che mi piace.
Ha un effetto rasserenante, la gentilezza.

Ecco, siate gentili. Così anche se vi ho annoiato con questo pensiero il vaffa non è concesso! 

giovedì 8 maggio 2014

Che sia un lungo viaggio

‘La vita è un viaggio troppo breve se non lo si allunga’.
E’ un tormentone buono, io sono affezionato a questo pensiero. Ci credo.
Perché la vita deve essere riempita di esperienze e fatti. Un viaggio continuo nel quale imparare, scoprire, emozionarsi. Forse pure misurarsi, cadere e rialzarsi. Guardare, toccare, creare. Suonare. Fare l’amore. Incontrare, capire, sentire. Ridere, piangere. Ci possiamo mettere dentro tanto, tantissimo.
Immagino sia questa idea di fondo a farmi sentire attratto dalla strada, dall’umanità, dall’autenticità dei piccoli momenti. Da quella poesia amarognola della verità che posso accarezzare con gentile ironia. Da tutto quello che non conosco e annuso curioso.
Che poi a me la cosa che si cammini rasoterra ma, in fondo, immersi nel cielo, regala qualche ebbrezza e nello stesso tempo rilassa. Sensazione di godimento. E godimento è un’altra parola che mi piace. 
Si, la vita è un viaggio da allungare con naturalezza. Ecco, ci vado d'accordo con la naturalezza, mi viene naturale...!

mercoledì 7 maggio 2014

La brutta ideale

A me sembra chiaro che non dev’essere tutto chiaro. Insomma non dobbiamo trascurare il fascino di ciò che è oscuro. E’ la storia del bene, che fa la sua ottima figura perché lo confrontiamo al male. Lo conferma la simpatia della quale ci inebriamo soprattutto dopo aver conosciuto l’antipatia.
Che poi ci dobbiamo aggiungere che è tutto soggettivo. Può essere che uno trovi perfetto quello che io vedo imperfetto. Oppure scopriamo di amare tutti l’imperfezione perché è meno noiosamente perfetta.
Non è solo dritto e rovescio, pro e contro, positivo e negativo. I piani sono mutevoli, talvolta bizzarri. Oppure siamo noi a poter fare di necessità virtù. O di casualità occasione. Ecco che pure la bruttezza è necessaria, qualche volta auspicabile e appagante. Non è sempre comodo vivere con la bellezza. Anzi.  
‘Io penso che l’ideale sia una brutta che ti piace. E che ci vuole a farsi piacere una bella? Quella brutta invece agli altri non gli piace, ma te ti piace. E nemmeno ti sembra brutta perché sennò…non ti piace. L’ideale ideale però è quando trovi una brutta che ti piace, che tu gli piaci. Perché sennò, se a quella brutta non gli piaci, ti conviene che ti piace una bella, se si tratta di non piacere’.

Chi è quel genio che ha detto che chi si accontenta gode?

lunedì 5 maggio 2014

Birra Moretti Radler

Ma dove vai baffone in bicicletta? Che pedalando viene sete…
Orso Maria Guerrini, la bella faccia baffuta della birra Moretti. Quella che ha incontrato i limoni e si è superata in bontà.

sabato 3 maggio 2014

Fabi Silvestri Gazzè - Life Is Sweet

L’incontro tra artisti come Niccolò Fabi, Max Gazzé, Daniele Silvestri non può che regalare grandi momenti.
Personalmente attendo con piacere il loro album e il loro tour.

Ma intanto mi godo Life is sweet, il brano scritto, suonato e cantato dallo straordinario trio.