Non
lo so.
Non
lo so nel senso che ho pudore e imbarazzo a parlare di sogni, in mezzo a tanti
problemi. Il periodo è quello che è, insomma, la poesia della vita e il sostegno
delle parole sembrano poca cosa.
Eppure
è questa in fondo la mia vocazione d’artista…portare un conforto.
Qualche
volta con una battuta, anche ruvida, ironica, divertente. Altre volte con il
suono di qualcosa che abbraccia.
E
poi insomma se l’ha scritto Emily Dickinson…
Toglietemi i sogni e mi avrete ucciso...
RispondiElimina"Con il suono di qualcosa che abbraccia" grazie Rocco, a volte è proprio quello che manca e a volte arriva e non manca più.. la sintonia delle parole che sta tutta lì.
RispondiEliminaSe hai tempo e ti va ti lascio il link di una cosa che ho scritto io:
https://merigianlu.wordpress.com/2015/11/10/a-me-gli-occhi-please/
Ci sono sogni che non hanno bisogno di soldi per essere realizzati. Altri sì. Ma smettere di sognare vorrebbe dire soccombere al sistema. L'arte è una sorta di salvezza e sollievo, come dici tu, specialmente quando fatta con passione...
RispondiEliminaUn abbraccio..
E' un momento dell'italia talmente incasinato (vi predominano corruzione, malaffare, egoismo esasperato) che, forse, di tanto in tanto, tirar fuori una battuta che ti distragga e ti faccia sorridere, sia pure per soli pochi momenti, può avere un'importanza da non sottovalutare!
RispondiEliminaE' proprio nei momenti peggiori che non bisogna smettere di sognare. Grazie Rocco per i tuoi abbracci. Uno forte anche a te.
RispondiEliminaNessun imbarazzo Rocco, per fortuna esistono quelli come te che consolano e dissetano quelli come me che nonostante tutti i problemi, le traversie e gli ostacoli riescono a tenersi a galla e, nonostante la fatica, a godere ancora del sole e del mare.
RispondiEliminaIo mi perdo in quella che forse è la vita reale, quella fatta di numeri e di conteggi, di date e di scadenze, di bollette, di tasse e di imposte, di soldi che sono pochi in entrata e tanti in uscita... Sticazzi... mi perdo e mi arrangio alla meno peggio perché rifiuto questo aspetto della vita, non mi piace e credo a quello che scrive Emily Dickinson, alla semplicità delle cose, all'accontentarsi di poco, al sapere vedere oltre, anche solo un poco più in là... con altri occhi ovvio...
A proposito di poesia e sogni qualche giorno fa ho scritto sulla mia pagina facebook una cosa in romanesco (più che altro romano!) che mi sembra attinente all'argomento!Spero avrai modo di leggerlo e di farmi sapere che cosa ne pensi!
RispondiEliminaHo fatto un sogno che nun s'è avverato,
ho sognato de vive in una Roma
più pulita, più ordinata e più sicura
me risvejo ne 'a monnezza, er traffico e 'a paura.
Ho sognato de vive in uno stato amministrato
da persone corette, oneste e competenti,
me ritrovo comannato da politici corotti, disonesti e incompetenti.
Ho sognato che nun c'erano più guerre, faide
e genocidi
e invece pure oggi bombardamenti, stragi ed omicidi.
Ho sognato una foresta tropicale verde, ricca ed incatata
ma la vedo spoglia,triste e cementata.
Ho sognato un mondo senza più violenza su bambini, donne e animali
ma ritrovo notizie di mattanze e botte
su i giornali!
Ho sognato d'ave' vinto sei milioni
ar grattaevinci ,
e invece c'ho in saccoccia solo spicci.
Ho sognato d'ave' er fisico de Rambo,
ma somiglia molto più a quello de Dumbo.
Sognate amici miei che è ancora gratis ma me raccomanno nun je fate sape'
ai probi politici
che li sogni ponno esse così belli
perché se s'accorgono che sognando
se po' esse più felici
ce faranno paga' cari pure quelli.
Ma scherzi i sogni sono fondamentali per vivere servono di nutrimento all'anima e la poesia e l'arte in genere sono la manna per il popolo ti aiutano a crescere a maturare ad aprire i propri orizzonti e quindi viva i sogni viva l'arte
RispondiEliminaIl sogno è la più bella illusione della vita che si possa avere
Ascoltavo qualche tempo fa un'intervista a Pasolini e nel suo ultimo periodo riteneva che i sogni, le speranze non esistessero e che la vita andrebbe vissuta giorno per giorno. Mi piace Pasolini, la pensava e la sapeva mooolto lunga, ha anticipato TUTTO! Però su questo concetto non sono d'accordo, sono un'illusa, lo so, ma sono dello stesso parere di Shakespeare quando dice che siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni. Senza illusioni, sogni, la materia astratta, insomma, credo che l'uomo in genere non si differenzierebbe da una piantina, da un sasso o da un'ape qualsiasi. Sognare è una cosa sensata in un mondo che non sempre lo è. .. purtroppo! Buona serata. ;-).. p.s. Non mi sono iincazzata al post di prima :-p!!!
RispondiEliminacazzo finisci un'altra volta nelle perle!
EliminaFar parte della vita è un sogno realizzato, continuare senza vivere nel sogno sarebbe come non avere mai vissuto.
RispondiEliminaI sogni sono la ragione per la quale si vive, sono l'obiettivo da raggiungere, la speranza che ci mantiene in vita. La poesia ne fa parte, come l'arte che alimenta la tua vita Rocco e che, per riflesso, allieta la nostra vita con la dolcezza di un gesto come il tuo, nel regalarci un abbraccio fatto di poesia. Ancora un sogno di vissuto e realizzato. Grazie Rocco. Ciao
Caro Rocco, sappi che, con la tua parola, porti non solo il conforto a tanta gene, ma anche un po' di allegria, di sorrisi :). A me piace tanto vedere i tuoi film perché so che avrò due ore di spensieratezza, anche se tante cose che dicono i tuoi personaggi ci fanno pensare e riflettere. Grazie del bel lavoro che fai!
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