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mercoledì 11 novembre 2015

Sticazzi che dolcezza

Non lo so.

Non lo so nel senso che ho pudore e imbarazzo a parlare di sogni, in mezzo a tanti problemi. Il periodo è quello che è, insomma, la poesia della vita e il sostegno delle parole sembrano poca cosa.
Eppure è questa in fondo la mia vocazione d’artista…portare un conforto.
Qualche volta con una battuta, anche ruvida, ironica, divertente. Altre volte con il suono di qualcosa che abbraccia.

E poi insomma se l’ha scritto Emily Dickinson…

12 commenti:

  1. Toglietemi i sogni e mi avrete ucciso...

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  2. "Con il suono di qualcosa che abbraccia" grazie Rocco, a volte è proprio quello che manca e a volte arriva e non manca più.. la sintonia delle parole che sta tutta lì.
    Se hai tempo e ti va ti lascio il link di una cosa che ho scritto io:
    https://merigianlu.wordpress.com/2015/11/10/a-me-gli-occhi-please/

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  3. Ci sono sogni che non hanno bisogno di soldi per essere realizzati. Altri sì. Ma smettere di sognare vorrebbe dire soccombere al sistema. L'arte è una sorta di salvezza e sollievo, come dici tu, specialmente quando fatta con passione...
    Un abbraccio..

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  4. E' un momento dell'italia talmente incasinato (vi predominano corruzione, malaffare, egoismo esasperato) che, forse, di tanto in tanto, tirar fuori una battuta che ti distragga e ti faccia sorridere, sia pure per soli pochi momenti, può avere un'importanza da non sottovalutare!

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  5. E' proprio nei momenti peggiori che non bisogna smettere di sognare. Grazie Rocco per i tuoi abbracci. Uno forte anche a te.

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  6. Nessun imbarazzo Rocco, per fortuna esistono quelli come te che consolano e dissetano quelli come me che nonostante tutti i problemi, le traversie e gli ostacoli riescono a tenersi a galla e, nonostante la fatica, a godere ancora del sole e del mare.
    Io mi perdo in quella che forse è la vita reale, quella fatta di numeri e di conteggi, di date e di scadenze, di bollette, di tasse e di imposte, di soldi che sono pochi in entrata e tanti in uscita... Sticazzi... mi perdo e mi arrangio alla meno peggio perché rifiuto questo aspetto della vita, non mi piace e credo a quello che scrive Emily Dickinson, alla semplicità delle cose, all'accontentarsi di poco, al sapere vedere oltre, anche solo un poco più in là... con altri occhi ovvio...

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  7. A proposito di poesia e sogni qualche giorno fa ho scritto sulla mia pagina facebook una cosa in romanesco (più che altro romano!) che mi sembra attinente all'argomento!Spero avrai modo di leggerlo e di farmi sapere che cosa ne pensi!

    Ho fatto un sogno che nun s'è avverato,
    ho sognato de vive in una Roma
    più pulita, più ordinata e più sicura
    me risvejo ne 'a monnezza, er traffico e 'a paura.
    Ho sognato de vive in uno stato amministrato
    da persone corette, oneste e competenti,
    me ritrovo comannato da politici corotti, disonesti e incompetenti.
    Ho sognato che nun c'erano più guerre, faide
    e genocidi
    e invece pure oggi bombardamenti, stragi ed omicidi.
    Ho sognato una foresta tropicale verde, ricca ed incatata
    ma la vedo spoglia,triste e cementata.
    Ho sognato un mondo senza più violenza su bambini, donne e animali
    ma ritrovo notizie di mattanze e botte
    su i giornali!
    Ho sognato d'ave' vinto sei milioni
    ar grattaevinci ,
    e invece c'ho in saccoccia solo spicci.
    Ho sognato d'ave' er fisico de Rambo,
    ma somiglia molto più a quello de Dumbo.
    Sognate amici miei che è ancora gratis ma me raccomanno nun je fate sape'
    ai probi politici
    che li sogni ponno esse così belli
    perché se s'accorgono che sognando
    se po' esse più felici
    ce faranno paga' cari pure quelli.

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  8. Ma scherzi i sogni sono fondamentali per vivere servono di nutrimento all'anima e la poesia e l'arte in genere sono la manna per il popolo ti aiutano a crescere a maturare ad aprire i propri orizzonti e quindi viva i sogni viva l'arte
    Il sogno è la più bella illusione della vita che si possa avere

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  9. Ascoltavo qualche tempo fa un'intervista a Pasolini e nel suo ultimo periodo riteneva che i sogni, le speranze non esistessero e che la vita andrebbe vissuta giorno per giorno. Mi piace Pasolini, la pensava e la sapeva mooolto lunga, ha anticipato TUTTO! Però su questo concetto non sono d'accordo, sono un'illusa, lo so, ma sono dello stesso parere di Shakespeare quando dice che siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni. Senza illusioni, sogni, la materia astratta, insomma, credo che l'uomo in genere non si differenzierebbe da una piantina, da un sasso o da un'ape qualsiasi. Sognare è una cosa sensata in un mondo che non sempre lo è. .. purtroppo! Buona serata. ;-).. p.s. Non mi sono iincazzata al post di prima :-p!!!

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  10. Far parte della vita è un sogno realizzato, continuare senza vivere nel sogno sarebbe come non avere mai vissuto.
    I sogni sono la ragione per la quale si vive, sono l'obiettivo da raggiungere, la speranza che ci mantiene in vita. La poesia ne fa parte, come l'arte che alimenta la tua vita Rocco e che, per riflesso, allieta la nostra vita con la dolcezza di un gesto come il tuo, nel regalarci un abbraccio fatto di poesia. Ancora un sogno di vissuto e realizzato. Grazie Rocco. Ciao

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  11. Caro Rocco, sappi che, con la tua parola, porti non solo il conforto a tanta gene, ma anche un po' di allegria, di sorrisi :). A me piace tanto vedere i tuoi film perché so che avrò due ore di spensieratezza, anche se tante cose che dicono i tuoi personaggi ci fanno pensare e riflettere. Grazie del bel lavoro che fai!

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