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mercoledì 4 marzo 2015

Ci liberiamo?

Altroché se è più facile lottare contro tutti gli altri che contro se stessi! Eppure il limite e il freno più grande alla libertà spesso è nella testa.

I condizionamenti, i pregiudizi, le paure…sono la vera palla al piede.
Lo so, cazzo, ci vuole pure coraggio a liberarsi...ma ne vale la pena.

10 commenti:

  1. Tema impegnativo Rocco. In nome della libertà (d'espressione) sono state massacrate 7persone poco tempo fa. Di cosa si parla? Della libertà soggettiva o di quella percepita dal destinatario. Vorrei essere libera di tutto senza scendere a compromessi con l'educazione , la sensibilità e il buon senso. La forma a volte viene prima della sostanza ... Ciao Rocco. Ormai sono una fedelissima seguace

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    1. grazie! della fedeltà, intendo...che in questo caso, essendo libera, è molto significativa ;)

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  2. Mi è sempre piaciuta l'idea di essere libera mentalmente. Ma hai ragione, la libertà è una grande conquista, che raggiunge il massimo splendore in due momenti particolari della vita, in cui la gran parte delle persone ci considerano , come dire, "inferiori". Nell'infanzia, in cui un bambino è libero di esprimersi come vuole, di dire quello che vuole; e nella terza età, in cui si comincia a pensare "vabbè non ci sta più con la testa". Nell'età "di mezzo" , la missione è ardua, e bisogna pur trovare una soluzione. Esprimersi con l'ironia magari, e qui rientriamo nelle tue corde; o, magari, esprimersi con la giusta dose di sfrontatezza. Rendendoci anche un po’ antipatici. Ma la libertà mentale dobbiamo, ogni tanto, esprimerla. Far prendere una boccata d'aria ai pensieri ci fa conoscere per quello che realmente siamo. A qualcuno farà pure simpatia tutto ciò. Ci voglio credere! Ciao ciao!!! ;-)

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    1. eh si Daniela, non è roba facile.
      D'altra parte siamo noi stessi il primo 'blocco', poi c'è tutto quello che ci gira intorno.
      Che facciamo, aspettiamo la vecchiaia e ci mettiamo a sparare tutto quello che pensiamo? :))))))

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    2. certo che no!!!! troviamo un modo e SBLOCCHIAMOCI!!! ;-)

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  3. La libertà ci fa paura o almeno non ci piace davvero e comunque non ci è congeniale;difendiamo strenuamente la nostra identità,la nostra casa, le nostre abitudini,il nostro lavoro e qualsiasi cambiamento, anche minimo,ci angoscia.E' come se , man mano che passa il tempo,restringessimo attorno a noi il cerchio del nostro spazio vitale: aspiriamo all'indipendenza ,che può esercitarsi in uno spazio più o meno ristretto per molti,più che alla libertà personale.Diverso è il discorso sulla libertà interpersonale:o sei un uomo d'amore o di libertà(con tutte le sfumature intermedie), in altre parole amore e libertà sono inevitabilmente inversamente proporzionali.Libera solo se non amassi,AmeliaPaola

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    1. Già, ci fa paura. Il condizionamento gioca quello scherzo lì. E pure pesantemente.
      Cazzo poi tu introduci anche l'ambito libertà/amore! Quello è terreno minato e scivoloso...

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    2. ..Direi come una lastra di ghiaccio, più che un terreno...Eh sì, non è facile.E poi ,a pensarci bene ,la libertà più è pura,più è scivolosa, proprio come una lucente lastra di ghiaccio:conviene spargerci su un pò di sale di buone regole,di legami profondi, di scelte maturate bene e così ancorati, direi che qualche sano , liberatorio scivolone ce lo possiamo pure concedere! AmeliaPaola

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  4. Caro Rocco è proprio vero, la libertà di cui parli è ambita da tutti, ma praticata da pochi. Non c'è cosa più difficile che liberarsi dai fantasmi che albergano nella nostra mente. Il primo passo verso la libertà sta proprio nel saper riconoscere il problema. Feel Freedom. A presto carissimo.

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    1. ciao Viviana! E noi camminiamo, passo dopo passo...

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