Uno dei miei momenti preferiti del film. C'è tanto dentro quel pane e frittata, tra cui il gusto per la vita, i ricordi, la propria identità e l'amore per le persone care. Senza è solo una vuota imitazione con un gusto che non ti appartiene. Ognuno ha il suo "pane e frittata" personale; e se perdi quel sapore, che vita triste...
Io in quel pane e frittata sponzato ci vedo quel legame profondo e magico che unisce una madre e un figlio, quel cordone ombelicale che i figli recidono cercando la loro indipendenza, la loro strada e poi la loro autonomia... quando è tagliato separa le loro vite, le loro case, anche le città in cui si vive... ma il legame vero, quello dell'amore, rimane per sempre, finché si vive e io credo anche oltre. Ciao Rocco!
E questo é un grande pezzo. Guarda caso stasera frittata con le zucchine. Ma ci manca il pane casereccio. La panella ti fa crescete. Un caro saluto Rocco! Prisco (Olanda)
Quando vedo questa scena penso sempre a mia mamma, al suo cibo, alle sue attenzioni, preoccupazioni. Quanto mi sia stata mamma e anche un po' padre negli ultimi anni, perché quest'ultimo è stato molto più disinteressato ai miei bisogni e alle mie esigenze di figlia. Mi cuommuove tutto cio', credimi, perché lei non è una mamma affettuosa, ma è presente, non è tutta moine, ma appaga tutto con i suoi gesti e ama le mie figlie immensamente (forse forse, più di me! :-p). La mamma non si batte. La mamma, vera, ti aiuta anche quando credi di non averne bisogno. Grazie mille! :-*
Scena fantastica è un film che racconta e lascia nell'anima qualcosa d'inspiegabile... ognuno di noi è legato a dei ricordi che non si cancellano, ad esempio la memoria dei gusti, dei profumi... quello di una frittata tra due fette di pane casereccio sponzato naturalmente :-) sì, con il calore della frittata ed il leggero strato untuoso e profumato...mmm ancora adesso è quel che preferisco se devo portarmi una merenda al sacco. Non assaporo solo il companatico ed il pane, quel sapore semplice e gustoso, risveglia in me cari ricordi... Ciao Rocco.
Film bellissimo pieno di poesia, originale, con i giusti ritmi, panorami mozzafiato e naturalmente bravi attori e regista con i controcazzi. Della cucina della mia mamma ho due ricordi molto presenti ne sento addirittura il sapore gli gnocchi conditi con sugo di pomodoro e zucchero e la merenda con il suo pinzone alla cipolla. La mia mamma ancora c'è e sta bene solo che cucina meno.
Grande Conterraneo! Un abbraccio sincero Zì Rò.
RispondiEliminaBuona giornata
Grande Rocco!!
RispondiEliminaUno dei miei momenti preferiti del film. C'è tanto dentro quel pane e frittata, tra cui il gusto per la vita, i ricordi, la propria identità e l'amore per le persone care. Senza è solo una vuota imitazione con un gusto che non ti appartiene. Ognuno ha il suo "pane e frittata" personale; e se perdi quel sapore, che vita triste...
RispondiEliminaHo apprezzato tantissimo Basilicata coast to coast.
RispondiEliminaE' VERAMENTE GIUSTO FRITTATA CON ASPARAG AGLIO FRESCO E PANE FATTO IN CASA NON CE DI MEGLIO BRAVI...
RispondiEliminaNON C'E' DI MEGLIOUNA FRITTATA CON ASPRAGI AGLIO FRESCO E UOVA E PANE DI CASA BRAVI
Io in quel pane e frittata sponzato ci vedo quel legame profondo e magico che unisce una madre e un figlio, quel cordone ombelicale che i figli recidono cercando la loro indipendenza, la loro strada e poi la loro autonomia... quando è tagliato separa le loro vite, le loro case, anche le città in cui si vive... ma il legame vero, quello dell'amore, rimane per sempre, finché si vive e io credo anche oltre.
RispondiEliminaCiao Rocco!
E questo é un grande pezzo. Guarda caso stasera frittata con le zucchine. Ma ci manca il pane casereccio. La panella ti fa crescete. Un caro saluto Rocco!
RispondiEliminaPrisco (Olanda)
Poesia... Film che non dimenticherò mai!
RispondiEliminaQuando vedo questa scena penso sempre a mia mamma, al suo cibo, alle sue attenzioni, preoccupazioni. Quanto mi sia stata mamma e anche un po' padre negli ultimi anni, perché quest'ultimo è stato molto più disinteressato ai miei bisogni e alle mie esigenze di figlia. Mi cuommuove tutto cio', credimi, perché lei non è una mamma affettuosa, ma è presente, non è tutta moine, ma appaga tutto con i suoi gesti e ama le mie figlie immensamente (forse forse, più di me! :-p). La mamma non si batte. La mamma, vera, ti aiuta anche quando credi di non averne bisogno. Grazie mille! :-*
RispondiEliminaScena fantastica è un film che racconta e lascia nell'anima qualcosa d'inspiegabile... ognuno di noi è legato a dei ricordi che non si cancellano, ad esempio la memoria dei gusti, dei profumi... quello di una frittata tra due fette di pane casereccio sponzato naturalmente :-) sì, con il calore della frittata ed il leggero strato untuoso e profumato...mmm ancora adesso è quel che preferisco se devo portarmi una merenda al sacco. Non assaporo solo il companatico ed il pane, quel sapore semplice e gustoso, risveglia in me cari ricordi... Ciao Rocco.
RispondiEliminaFilm bellissimo pieno di poesia, originale, con i giusti ritmi, panorami mozzafiato e naturalmente bravi attori e regista con i controcazzi.
RispondiEliminaDella cucina della mia mamma ho due ricordi molto presenti ne sento addirittura il sapore gli gnocchi conditi con sugo di pomodoro e zucchero e la merenda con il suo pinzone alla cipolla. La mia mamma ancora c'è e sta bene solo che cucina meno.