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lunedì 20 luglio 2015

Sii gentile e cogli gli incontri

La frase è del grande Carlo Mazzacurati. E vivrà per sempre come il suo stile, di uomo e regista. D’altra parte io e la gentilezza abbiamo un solido patto e non può quindi che piacermi.

Peraltro il cammino e chi incontriamo sono quello che chiamiamo vita. Il nostro viaggio esistenziale. Cazzo proprio quello che oltre a respirare quanto più è possibile ci illumina, ci plasma, ci può gratificare o confortare. Ecco è anche questo che conta infinitamente. Cogliere il destino, i cambiamenti, il senso di marcia. E senza gentilezza invece potremmo perdere, tanto, troppo.

10 commenti:

  1. Vorrei costruire un animo gentile
    che, con delicata presenza,
    si affacci
    al cielo,
    per balcone una stella
    come tetto l'universo
    per amare il silenzio di ogni gesto Gaia Favaro

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    1. Grazie a te, che coltivi davvero gentilezza.Ricordo quando sei venuto a Taranto e davanti a un gruppetto di persone (NOI) che volevamo solo stringerti la mano e eravamo momentaneamente sprovvisti di parole hai saputo dare il la ad una pur minima conversazione! Torna presto a trovarci :D

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  2. Sì Rocco, una bellissima frase quella di Carlo Mazzacurati, ed altrettanto bella la tua introduzione a questo tema intrigante qual è il viaggio della vita e le persone che incontriamo, il loro agire, la gentilezza... della quale penso sia la chiave che apre la porta della comunicazione con gli altri, è bello camminare ed incontrare persone del tutto sconosciute che hanno modi gentili, ad esempio nel aspettare all'ascensore vedendoti arrivare, o attendere, prima di lasciare andare la porta, la persona che arriva dopo di te, o dire buon giorno entrando in un luogo pubblico, alzarsi nel bus per cedere il posto a chi ha difficoltà a reggersi alla barra, e così tante altre accortezze del genere. e queste elencate solo con le persone che non conosciamo, per non parlare delle tante altre gentilezze che si prodigano verso persone amiche o conoscenti. La gentilezza è una gran bella cosa nel riceverla, ma maggiormente nel farla, sprigiona piacere di vivere, almeno questo è l'effetto che mi procura. Aggiungo una mia poesia che trovo sia alquanto in sintonia con quel che hai scritto. Buona giornata, Rocco.

    Il messaggio

    Dei viaggi il cui fascino ha inebriato la mia anima,
    dei pensieri che sono sconfinati nelle parole,
    delle emozioni che hanno invaso il mio modo d’essere,
    il mio io,
    di loro serbo tutta l’essenza nel cuore.

    Dell’esperienze provate sulla propria pelle,
    delle noiose storie di tutti i giorni,
    senza verve.

    Dell’avere amato tanto ma non immensamente,
    del non aver voluto odiare chi mi ha ferito
    mortalmente.

    D’avere regalato gentilezze,
    anche se in cambio, spesso,
    ho ricevuto amarezze.

    Delle verità nascoste nell’anima,
    nella realtà dell’ipocrisia umana.

    Di tutte queste cose che ho voluto ricordare
    e di tutto quello che voglio dimenticare,

    ho colto in esse l’importanza del messaggio,
    dare uno sguardo a tutto quel che ho dentro,
    al fine di poter viaggiare in questo mondo
    e di poter capire chi mi passa accanto.

    A.G.

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    1. forse la gentilezza è lo stato d'animo che ci permette di cogliere più cose, Anna!

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    2. Già, ma che permette anche alle cose che fanno male, molto male di entrare....

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  3. Bellissima, grazie Rocco. Ma perchè sono tutti così incazzosi? Dai miei clienti, ai genitori dei compagni delle mie figlie, a quelli che commentano su FB. Cosa gli hanno fatto in passato per ridurli a delle bestie cerebronarcolettiche -detto gentilmente, sia chiaro- sbavanti e ringhianti?

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  4. Mio padre un giorno mi disse :" Cerca sempre di comportarti in modo da lasciare negli altri un buon ricordo di te ",sarà questo essere gentile?.Non si tratta solo di educazione o di cortesia, è quel qualcosa in più che distingue, che piace, perché arriva a toccare corde profonde, perché in questa "gentilezza" trovi la semplice, umile umanità che si traduce in un riconoscimento reciproco di uguaglianza.
    Ciao Rocco, buona serata!!! :)

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  5. "Gentileza gera gentileza" sta scritto su un magnete appeso al mio frigorifero, regalo di un caro amico. Delle persone che si incontrano lungo il cammino, sarebbe bene serbare in cuore solo il loro sorriso, da ricambiare prontamente o anticipare, ché arrivi prima del loro e magari accorgersi che questo essere gentili è un bellissimo gioco da fare in qualsiasi età e che rende ancor più divertente il meraviglioso viaggio della vita.

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  6. La gentilezza da colore e forma ai nostri gesti ...li rende inequivocabilmente umani e personali ...perche' anche un vaffa detto in modo gentile è sinonimo di corrispondenza di "amorosi sensi"....diciamo dovremmo prendere la vita con easytudine gentile ...Baci e buon lavoro ..Monica

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