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lunedì 8 febbraio 2016

Proviamoci

Non è una lezione, tutt’altro, soffro di istintività e mando a vaffa pure io, sia chiaro…
E’ una riflessione, solo una riflessione. Che la parte del grillo saggio mi sta anche un po’ sul cazzo, come la retorica facile dei buoni pensieri insomma.
Diciamo che quante più volte riusciamo a essere comprensivi, a sospendere il giudizio, a non essere frettolosi, ad accogliere qualcosa di nuovo, ad abbracciare qualcuno diverso da noi, ci facciamo del bene…A volte è la variabile tempo insomma a fotterci: con un po’ di pazienza, quando evitiamo l’irruenza o la superficialità, le cose ci appaiono sempre in un altro modo no?

Proviamoci.

3 commenti:

  1. Certe volte nn e' facile Rocco, io sono mooooolto tollerante, ma quando mi scappa, nn c'è ne' per nessuno, come un treno in corsa, e nn mi piace, però....

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  2. Ehhhm. Si dice che la pazienza sia la virtù dei forti. Sinceramente, sento che sta virtù pian, piano si stia perdendo. Accetto ben volentieri questo cambiamento, dicendo che non si può mai essere statici nella vita. Si cambia, si tenta di essere istintivi quando poi ti tieni tutto dentro e si cerca di essere pazienti quando all'improvviso non riesci a trattenere piu' quel vaffa. È così.. dobbiamo accettarci, e saper restare sempre con la coscienza pulita poi, pazienza o istinto... sono poca cosa. io ho una persona che mi conosce a puntino, mio marito!! Quando mi dice una cosa che sa che mi può fare incazzare, subito dopo precisa.. calma, respira, conta fino a 10!!! Ed è così, le persone giuste, che ci conoscono, fanno anche il loro, poverini! Buon tutto

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  3. Ciao Rocco, si è vero quello che dici a è anche vero che i pazienti sono in ospedale :)

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