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sabato 2 agosto 2014

Post Scriptum - Basilicata Coast to Coast

Basilicata coast to coast, coda, appendice, secondo atto, seguito. Insomma post scriptum. Che capita, eccome, di colmare, aggiungere, specificare.
Anzi, fosse possibile talvolta la lista dei post scriptum sarebbe infinita.
Ecco, post scriptum a Basilicata coast to coast è stato un controviaggio, un commento, un percorso alternativo o integrativo.
Un corto girato un anno dopo il film che in qualche modo omaggia ciò che il film necessariamente trascurava. E a ciascuno poi la libertà di immaginarne e percorrerne altri mille, viaggi così.

Chi ha il dvd di B. coast to coast l’ha visto. Molti invece me ne chiedono notizia: per questioni di lunghezza pubblico il teaser.

4 commenti:

  1. Post Scriptum ..l'ho visto in versione integrale...molto bello, ironico, istrionico..come solo Rocco sa fare....Grazie per aver iniziato e finito di girare il Corto nell'incompiuta di Venosa.

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  2. vabbuò troppo poco commentato questo blog da quando mi sono assentata..... quello che penso del tuo primo film lo sai e per riassumerlo in una sola parola userei il termine GIOIELLO. Punto.

    La tua iniziativa di fare questo post scriptum è lodevole e ben riassume il tuo modo di affrontare ogni cosa come un work in progress, in musica, al cinema e nella vita. Ti corrisponde questo andare in modo alternativo, controcorrente e incontro alla gente, così, con gentilezza e naturalezza, caratteristiche che fanno di te quella fantastica persona che sei. La tua interazione con il Sg La Morte è semplicemente squisita e bellissima la poesia sui lucani che hai scelto, e bello il tuo modo sempre umile di confrontarti alle critiche. Si vede un'altra Basilicata, più realistica di quella che hai meravigliosamente dipinto con sfumature musicali nella pellicola, bei paesaggi, bei piani, C'è chi ti ha detto che è stato deluso dal finale, a me invece è piaciuto tanto perchè è anch'esso alternativo. Troppo facile attingere ad un happy ending prevedibile. Invece vederli arrivare in ritardo e comunque suonare in quella piazza vuota a me sembra una perfetta sintesi dell'essenza del Meridione che sembra sempre destinato ad affrontare appuntamenti mancati ma non si scoraggia. Poi la parola ritrovata di Franco alla fine è quella nota positiva del film che sembra suggerirci che anche se è spesso sminuito il Sud ha una voce è prima o poi la farà risentire perchè è pieno di risorse.... I gringos non lo avranno!!!


    Un abbraccio Rocchì!!!!

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  3. Non puoi assentarti, Rose!!!
    ;)
    Grazie, per l'attenzione sempre così alta.

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