L’esercizio
dell’anticonformismo non mi rappresenta. Gradisco la spontaneità e basta. Quella
che, se mai, non è conforme per natura, ha la sua naturalezza e le sue pieghe
imperfette. Che alla fine tutto quello che si ripete, omologato e preciso, è
noioso o ci forza o ci reprime.
E
la carica la troviamo forse nell’aderenza alla natura, appunto, al suo ritmo,
alle sue curve. Dato che non possiamo certo pensare che certi giorni non siano
tanto, tantissimo, troppo difficili il coraggio di essere di buon umore credo
non sia affatto una ricetta, una soluzione magica…ma una bella botta di spirito
proprio sulla fatica. Il senso è tutto lì. E’ davvero un’impresa, decidere di
essere di buon umore. Per questo forse provarci può darci una sferzata di
energia, una sorta di scopo, di obiettivo, di appuntamento con una prova
importante per la quale poi darci una pacca sulle spalle da soli.
Cazzo, mica posso fare poi tanto più di un po’ di entertainment…!
La pacca sulla spalla da soli.. mi piace! Ti contorce un po' il pensiero, però, amo pensare che tutto quello che ci accade intorno deriva da noi stessi, dal nostro spirito, da quello che pensiamo degli altri e degli ambienti che frequentiamo! Poi se è sfiga, è sfiga! Ma è anche merito di voi umoristi che ci fate distrarre e capire che la vita bisogna prenderla come un grande gioco, scherzarci su senza prenderci sempre sul serio. Rocco e co... ma vi piacciono i micini eee?!? per tripla esperienza personale, ti dico che anche loro sono degli ottimi antistress!!
RispondiEliminaGran bel pensiero e soprattutto coraggioso. Spesso è più facile lamentarsi e dare la colpa a qualcuno o qualcosa; ma quando si inizia a provarlo, il buonumore, poi sempre più difficilmente si lascia.
RispondiEliminache tanto...che cazzo ci lamentiamo a fare?
Elimina;)
Cazzo se hai ragione....la dose quotidiana di di buon umore è l'antiossidante per eccellenza agli attacchi del duro e misero vivere
RispondiEliminaBen ritrovato!
Monica (ex perla della settimana)
pure se ex sempre perla resti!
EliminaLa mattina appena sveglia, guardandomi allo specchio , mi ripeto OGGI MI ANDRA' SEMPRE PIU' DI BENE IN MEGLIO. Non sempre funziona ma mi dà una carica di positività.
RispondiEliminaQuando hai ragione, hai ragione.
RispondiEliminaMarco ci arrangiamo, come possiamo. E in fondo provare con la marcia del buon umore non costa granché.
EliminaE fai già tanto con questo entertainment... con questo piacevolissimo appuntamento "epistolar-tecnologico"!I tuoi temi favoriscono introspezioni che il mio io pigro non troverebbe mai il tempo di fare.
RispondiEliminaDetesto l'anticonformismo, quello che è chiara ostentazione di diversità, di superiorità, di distacco dall'umile massa, è artificioso e innaturale, infastidisce. Di contro il conformismo eccessivo, la ricerca di tutto quello che si ripete, rigorosamente lineare e perfetto, senza un benché minimo scarto, annoia e sa di poco, alcuni ne hanno bisogno, è una necessità perché dà sicurezza: la routine non nasconde nulla, oggi come ieri e come domani, nulla di nuovo=nulla di male.
E la carica la dobbiamo trovare per forza, per non soccombere, per non arrenderci alle bastonate, ai colpi secchi che arrivano decisi e con una mira da cecchino.Non bisogna piangersi addosso, non serve a niente se non a intristirci ancora di più e a toglierci l'energia, quella che serve per superare tutto, per trovare anche solo quel poco di positivo che ne possiamo ricavare.
E il buonumore, anche se a volte sonnecchia è però sempre pronto a svegliarsi e anche a esplodere!!!
E' vero. Il buon umore è lì, latente, in noi. Basta una scintilla e si scatena, libero da qualsiasi cattivo pensiero.
EliminaNon so, sai in fondo sono qui a scrivere a me stesso...e ringrazio tutti voi. Insomma no, non del tutto, un po' scrivo anche a voi...per manifestarvi sempre gratitudine e, chissà, per un pizzichino di stimolo o di conforto o di sorriso.
Ah il potere della risata, del sorriso senza un motivo apparente....io da ex bambina musona l'ho capito e imparato da mia figlia Martina( Simone , il più piccolo aveva il 50% di probabilità e ahimè ha preso "la musomania " della mamma...ma ci stiamo lavorando😁).... Se impari a guardare le cose , la vita con i suoi ostacoli e le sue vittorie con gli occhi e il cuore aperto dei bambini poi non torni più indietro!!!!!
RispondiEliminainfatti ho sempre detto, durante gli spettacoli a teatro, che il suono più bello è la risata di mio figlio!
EliminaCi riesci benissimo.Mi ripeto ,ma mi piace pensare che pensi a noi...oggi non rispondo ai tuoi pensieri,sarà la pioggia,sarà la stanchezza.Sarà questa povera Roma così maltrattata.Ma ti ringrazio perchè ci provi sempre <3
RispondiEliminaPerdonami.... ma io sorrido solo a guardarti e a tutte le espressioni facciali che fai. Sei uno tsunami di buon umore. Nonostante io veda sempre il bicchiere mezzo pieno, poterti vedere in tv è veramente un toccasana. Mitico...Basilicata coast to coast!!! Continua così perché oltre il buon umore dimostri che anche i comici sono menti pensanti ... e che menti... :) ciaooo
RispondiEliminaRidere di gusto e'l'esercizio che mi riesce meglio con mia figlia .Sai quei momenti in cui gli occhi si cercano ,si trovano e la risata esplode spontanea ,ecco quel momento ogni giorno e'la mia ricarica .Perche'la risata e'come la sabbia per il mare ,le stelle per la notte ,il bacio per chi si ama ...non si puo'vivere senza .Ciao Rocco,come mi piacerebbe incontrarti e farmi una bella risata con te.Teresa
RispondiEliminaAlla domanda "Come stai?" preferisco rispondere:Benissimo!
RispondiEliminaUn po' perché mi da la carica, un po' perche ammesso che stia male generalmenete all'interlocutore non gli importa nulla e nel caso, rispondendo benissimo forse, se non è un amico, gli rode anche un po'
Io invece penso che anche la spontaneità oggi è anticonformista. In questo mondo dove è solo importante apparire travestirsi cambiarsi , essere se stessi senza alcuna sovrastruttura ESSERE è assolutamente rivoluzionario. Quindi viva noi e viva la nostra pacifica rivoluzione della normalità e della autenticità
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