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domenica 24 maggio 2015

Sono alla moda

Cioè, non è che uno con questa scusa si spara tutte le pose e i difetti del mondo, c’è un limite pure a essere se stessi in un certo senso. Almeno in quanto animali sociali, diciamo. 

Però io sostengo, continuo, persevero, insisto: la naturalezza è l’abito più bello e rasserenante. 
Comodissimo, non lo devi neanche indossare… 

17 commenti:

  1. Per essere se stessi è necessario conoscersi ed accettarsi. Può sembrare scontato, invece, non lo è affatto, perchè sapersi guardare dentro è la cosa più faticosa del mondo, in quanto è la premessa che induce a modificare quegli aspetti della nostra vita e dei nostri comportamenti che non ci rendono sereni. Bisogna esserne soltanto consapevoli. Se così fosse, forse, riusciremmo ad abbattere tante tensioni, barriere, intolleranze e diseguaglianze sociali. Buona giornata Rocco.

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  2. Bravo!! Anche perché la moda passa, ma le persone restano… resta il valore di essere sé stessi ed avere la determinazione giusta nel farsi valere. La cosa, visto il periodo che ci impone modelli e schemi precostruiti, è ardua… ma nessuno è mai morto per troppa personalità.. Giusto? Ci voglio credere… e voglio credere anche che ci sia qualcuno che ci apprezzi per quello che siamo e non per quello che non siamo… esiste, esiste! Ti confesso anche, però, che indossare altri panni, altre personalità, al giorno d'oggi, è diventata quasi una necessità… queste vesti che non ci appartengono, credimi, sono delle pesanti armature, purtroppo…
    Ieri mio marito mi ha detto di aver preso ed eseguito un'importante decisione, senza consultarmi (ovviamente!!!) e non incazzandomi (non so perchè?!?!) gli ho detto: "non si vive di solo pane" , invidiandolo un po’ in quel momento…. Allora, ci proviamo a non mettere sempre la testa sotto la sabbia? A cacciare un po’ le palle ed a mostrare noi stessi senza vergognarci? Un abbraccio! ;-)

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    1. Infatti, Daniela. Che poi è un fatto di relax, innanzi tutto. Di ritmo che senti tuo. Di benessere con se e il resto del mondo. Sicuramente si può non piacere ma questo è normale...
      Qualche volta siamo costretti alle armature, è pur vero. Quello che conta, se mai, è non fare della vita intera un frenetico e falso cambio d'abiti. Cazzo, la naturalità è un piacere!
      Ebbbravo tuo marito ;)

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    2. Si Rocco, la dignità non ha prezzo! Nel mio lavoro ho visto persone perderla per 50 euro.. ma non per fame.. facciamo attenzione, perché perdere la dignità quando non si ha null'altro è comprensibile, ma per mantenersi stretto e amico chi te li sta offrendo in quel momento! Mio marito anche il presidente della repubblica e a seguito di una giusta causa manderebbe a quel paese, anche perché conosce bene le sue potenzialità ed è da qui che nasce la mia stima/invidia nei suoi confronti... lui è molto più istinto, io ingerisco la pillola finché posso e ho pazienza... ma la dignità non è in vendita... modesto parere! ;-)

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  3. Non so se sia un pregio oppure un difetto ,ma essere naturale e'la cosa che mi riesce piu'naturale.Alcune volte bisognerebbbe essere diplomatici ,anche se con le parole cerco di provarci ,il corpo e l'espressione del viso raccontano altro.Pero'questo vestito naturelle e'quello che mi valorizza di piu',che sento scivolare meglio sulla pelle ,non fa grinze ed il suo colore e'limpido e lucente .Secondo me anche tu Rocco indossi quel vestito .Teresa

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  4. Rocco ,continua ad impressionarmi come tu riesca ad esprimere quello che sento,che vivo e che sto imparando ogni giorno con fatica,ma anche diventando ogni giorno di più me stessa,senza paura ,con pochi filtri e molte verità che neanche volendo potrei più tacere.Scrollarmi di dosso tutta una serie di insegnamenti impartiti alla mia generazione è una fatica infinita,ma la leggerezza che sento ne vale la pena.Continuo a seguirti ,leggerti e ammirare i tuoi pensieri e questo sforzo costante di farci sorridere.E credimi ,farmi sorridere in questo momento della mia vita non è facile,quindi grazie .Artista è questo vero?Cogliere i segnali nell'aria ed esprimerli.Tu davvero ascolti,osservi ,vedi .Non ti sei ritirato nel mondo dorato che potresti permetterti.Chapeau.Giulia(Fanelli).

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    1. Mah Giulia...da artista non è che posso cambiare il mondo. Posso proprio poco. Portare un poco di 'conforto' con un film, uno spettacolo, una canzone, un'idea è quello che posso e mi piace fare.
      Ritirato nel mondo dorato?! Nooooooooooo ;)
      Ciao Giulia, grazie a te

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    2. Come dicono i giovanissimi ti lovvo Rocco ,non è poco distrarci un poco dal quotidiano.E la prossima volta che ti "becco"in giro o a teatro ti chiederò un abbraccio ,cercando di superare la mia timidezza ,perchè gli amici si abbracciano :)
      P.S. se ti va leggi l'ultima cosa che ho scritto sul mio profilo,non per me,ma se la condividi parlane ,detto da te diventerà più visibile.Non cambierà niente,ma la consapevolezza è importante cazzo!Giulia.

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  5. Essere se stesso , ti ritrovi in un mondo dove le persone parlano in un modo ma davanti alla scelta che afferma il loro parlare sono indifferenti scostanti . Mai come ora essere se stessi significa lasciare che il fiume venga a te , ma ti avvolge l'angoscia che ti porti in un luogo che e lontano dal mondo in cui vivi . E difficile e da veri eroi farsi trasportare dal fiume

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  6. È la parte di me che preferisco, purtroppo non sempre ne godo, sempre per ascoltare la vocina che non sempre ti aiuta, come adesso vedi, incomincia a farsi insistente.

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  7. A me è la vocina che mi frega, a volte le do troppo retta..

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  8. Concordo Rocco: la naturalezza nasce con noi. Essere se stessi è accettarsi per come si è. La naturalezza è sinonimo di semplicità, è come il DNA, ognuno ha il suo che ci distingue, per cui bisogna vivere la propria naturalezza per non cercare di somigliare agli altri, magari scimmiottandoli.
    Basta guardare quante donne si sottopongono a interventi chirurgici per ritoccare il proprio aspetto fisico, non accettando il processo d'invecchiamento, ma poi alla fine hanno tutte le stesse labbra, gli stessi zigomi e in più s'imbruttiscono rifiutando la bellezza d'invecchiare naturalmente...
    Viva la semplicità!!!

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  9. Io trovo che sia bello accettare quello che la vita ci propone (e ci impone) senza fare né drammi né feste esagerate. La vita è la vita, e l'unica cosa che noi possiamo fare è viverla con leggerezza, cercando di invecchiare con grazia e di affrontare i problemi con umorismo... quelli più gravi, anche grazie all'aiuto, al sostegno e alle risate di famiglia e amici. Trovo che l'essere sé stessi sia più semplice col contorno di tante risate. Ridere è bellissimo, armonizza l'aria intorno a noi, ti fa sentire vivo e mai scontato. Ridere di sé stessi soprattutto, di come si è e di come si affronta il mondo: aiuta a non diventare presuntuosi, ti riporta saldamente coi piedi in terra e ti permette di vedere le cose come stanno. Ma ridendone, senza farne drammi. (Cinzia)

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    1. Cinzia...un bacio in fronte!
      Quasi accademico :))))

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  10. Bacio accademico per una laurea in sorrisologia applicata (alla vita)? (Cinzia)

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