Alda
Merini aveva centrato perfettamente il bersaglio. D’altra parte sulla sua
sensibilità non si possono nutrire dubbi.
Che
poi l’orgoglio e l’arroganza che generano cattiveria sono un boomerang. Rendono
amara soprattutto la vita di chi li prova.
Stica**i,
rilassatevi, è il consiglio migliore. La vita è breve, appunto, spesso pure
dura. Un atteggiamento sereno e non acido
è un passepartout. Che un po’ di ‘bontà’ fa bene. A tutti, sempre.
Rocco questo tuo post mi capita [come si dice] a "cecio" un periodaccio.... Ma sono già al lavoro per la risalita. Ciao Gabriella
RispondiEliminaBuona risalita allora! Ciao Gabriella
EliminaCiao Rocco!
RispondiEliminaMi piaci quando cadi nelle mie buche filosofiche perchè mi faccio quattro risate quando gioco con le parole con te,anche a costo di confondermi.Vedo che le fans aumentano e diventano molto attente e simpatiche.Seneramente ti saluto,tua animatissima alunna della scuola più bedda del mondo.Ciao prof!
Ciao alunna animata ;) alla prossima!
EliminaHo conosciuto una sola persona nella mia vita che non ha mai, mai, avuto un moto di cattiveria o di astio o di pregiudizio nei confronti di qualcuno: mio padre!
RispondiEliminaPer lui era naturale giustificare sempre e chiunque, trovare il buono in tutte le situazioni ... e non è vero che chi è buono è fesso, come si usa nella terminologia comune. Mio padre era buono e la gente gli voleva bene. e se anche c'è stato (chissà) qualcuno che non gli ha voluto bene, lui non se ne è curato più di tanto.
Gli ultimi tempi è stato in coma vigile per un paio di mesi, per cui ogni tanto si risvegliava.
Le due volte che mi è capitato di stargli accanto in questi risvegli mi ha lasciato la sua eredità: "Ilde, non puoi immaginare quanto bene vi ho voluto" e "non lasciate sola vostra madre. Ha un carattere forte, ma sotto la scorza è una brava donna" ... e io penso a lui tutti i giorni, e tutti i giorni mi strappa un sorriso.
Quanto vorrei essere come lui!
Che fortuna Ilde. Io penso che tuo padre abbia vissuto davvero bene ;)
EliminaUn abbraccio
Si, ha vissuto bene ed è andato via con dignità :)
EliminaCome diceva la Merini, la cattiveria è figlia della stupidità. Non solo perchè tanto non vivremo in eterno, ma anche per la scarsa, momentanea soddisfazione che porta con se.
Se penso a quanto sono stata cattiva da bambina con mio fratello di due anni più giovane. Ero gelosa delle attenzioni per lui di mia madre, e gli ho fatto davvero di tutto. E più lo trattavo male e più lui mi voleva venire dietro e più io provavo enormi sensi di colpa. Una volta gli ho detto che lui era un trovatello, perchè noi sorelle eravamo tutte bionde e lui era scuro di carnagione ... quanto ha pianto, poverino.
Ma era una cattiveria, come dire, contingente... passata la gelosia, abbiamo iniziato a volerci bene come ... fratello e sorella :). Ed è vero, la più tormentata ero io, lui non capiva e mi voleva bene comunque.
Poi sono diventata una persona migliore ;).
Ma il confine non è così netto come può sembrare.
Una volta una mia collega aveva fatto questo commento, riguardante me ed un'altra collega: Linda è buona perchè è nella sua natura, non potrebbe essere diversamente. Tu, invece, lo sei per scelta. Nel senso che potresti tirare fuori le unghie e affossare chiunque, ma scegli di non farlo.
Sai Rocco, non era andata così lontana dalla verità. In molte situazioni nella mia vita avrei potuto affossare persone che non sono state proprio corrette nei miei confronti, ma ho scelto - quasi sempre :) - di far passare la rabbia, proprio per quello che dici tu: rilassati, che la vita è breve ... un abbraccio anche a te ... che di abbracci ne abbiamo sempre bisogno, tutti :)
Ridere talvolta è duro, ma ne vale sempre la pena. Talvolta ahimè manca la forza d'animo...
RispondiEliminaGiacomo
forza Giacomo!
EliminaCiao Rocco! La persona che usa cattiveria trova soddisfazione nel danneggiare il prossimo, ma non si rende conto che con tale atteggiamento distrugge prima di tutto se stesso. La cattiveria porta infelicità, e dai sentimenti negativi non potrà mai nascere nulla di buono...nessuna di quelle esperienze stupende ed indimenticabili che rendono speciale la nostra vita! Alessia
RispondiEliminaSono d'accordo Alessia, molto d'accordo.
EliminaCiao ciao!
Ottimo link per poter riflettere pienamente..la cattiveria dilaga ormai ovunque purtroppo...non ci sono più i valori di una volta...ora prevalgono solo egoismo e superficialità'!!! Umiltà ...la parola chiave!!!
RispondiEliminaCiao Rocco..un abbraccio!!
Si, Cristina, umiltà.
EliminaUn abbraccio a te
Spesso ci si rende conto un po tardi purtroppo. Ma sebbene la Vita è breve, in ogni caso, Vale sempre la pena reagire!!!
EliminaMolte volte diamo importanza a cose inutili, ci arrabbiamo per niente e ci stressiamo la vita per inezie. Tutto viene ridimensionato, anche la nostra tendenza alla cattiveria, se solo usassimo guardare le cose sub specie aeternitas, come diceva Spinoza. Dobbiamo guardare le cose dal punto di vista dell'eternità, ed allora ci si accorge di quanto siamo meschini, cattivi e quanto ciò è inutile. Le cose importanti sono altre - Pasquale
RispondiEliminaSeeeera ...di la verita' hai preso spunto dal mio commento sulla "leggerezza" :-)))) è la mia filosofia di vita "stic...i" un giorno potremmo farne un trattato...
RispondiEliminaE per la cattiveria ho sempre usato e insegnato ai muei figli....quello che vuoi che non ti venga fatto tu non lo fare agli altri...è molto semplice se facciamo tutti parte dell'uno se faccio del male a te automaticamente lo creo a me!!!! Non penso che ci vogliano trattati o formule matematiche!!! Basterebbe solo un po di buon senso!!!!
Angelo lo spunto me l'ha dato la Merini in verità! Comunque hai perfettamente ragione, basta il buon senso :)
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