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sabato 19 luglio 2014

To be different

Meglio fare invidia che pena (con le varianti di pietà e compassione), dicono.
Io ho il sospetto che la saggezza popolare registri un fiasco.
Per pena (pietà, compassione) non volano insulti. Per invidia oltre agli insulti partono gli sgambetti.

Ma perché esiste? L’invidia, intendo. E’ così bello non provarne. E poter sempre serenamente imparare dai migliori e, al massimo, ambire ad emularli. Sempre serenamente e non troppo... Che è altrettanto bello essere portatori di differenza.

2 commenti:

  1. È uno dei sette vizi ,non penso che esistano persone che non abbiano sperimentato uno di questi!!!!! la cosa piu difficile è accettare le persone per quello che sono in quanto non sapremo mai il motivo del nostro cammino.buon fine settimana.

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  2. Ma no, non è mica sempre brutta l'invidia, basta non sia mischiata alla cattiveria. Io sono un invidioso cronico. Invidio tutti i talentuosi, ma non mi sento peccaminoso,
    Vito B.

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