Pausa
anche delle parole. Che poi a volte che cazzo c’è da dire che superi quello che
possiamo vedere? Forse questo senso di pudore mi accompagna sempre. Per quanto
sia bello inseguire pensieri di conforto, alleggerire, regalare una risata o un’emozione,
la poesia della natura sarà sempre più bella.
'...di quante ne sogni la nostra filosofia.', lungi dal pontificare su Shakespeare ma seguendo soltanto una mia logica aggiungerei : 'e di quante ne contenga il nostro vocabolario',perché a volte non ci sono proprio parole per descrivere un'emozione, uno stato d'animo o un sentimento, non solo agli altri ma anche a se stessi. E allora: difronte a esperienze emotivamente troppo pregnanti, difronte a spettacoli mozzafiato... non scervelliamoci a trovare parole che non ci sono e pensiamo, scriviamo, diciamo:' STICAZZI ', così, almeno tra noi del blog, ci capiremo!!!
RispondiEliminaSticazzi, bella la tua aggiunta.
EliminaMi permetto di aggiungere un rafforzativo: ESTICAZZI, con la E davanti. Definitivo come la meraviglia :)
RispondiEliminaGrazia