La
battuta sagace coglie il lato B di qualsiasi cosa. E’ il realismo che fa il
paio con l’umorismo. Alla fine mette spirito nel pensiero consolatorio. Trova
il modo di ridere mentre ti accontenti dell’ovvio o dell’inevitabile…
Cazzo
qui poi tira fuori il problema logistico, quello dello spazio. Mica poco. Che
insomma il troppo non è troppo per caso, è proprio oltre ciò che possiamo
avere, contenere, conservare, godere. Non è banale. No.
Alla fine tutto è relativo. Puoi avere poco, quasi il nulla ed essere strafelice e pieno di nuove inventive (noi a Napoli usiamo spesso l'arte dell'arrangiarsi ;-)); puoi, allo stesso tempo, avere tutto ed essere scontento, insoddisfatto ed essere avido; poi, c'è chi non si accontenta, certo e chi ha troppo, non sa dove metterlo, è contento e ciao.. ognuno decide che stile di vita vuole, questo è il punto. Caro Rocco e staff, vi mando qualche fotina divertente a riguardo sulla mail. Tema.. accontentarsi, arrangiarsi, saper cogliere occasioni per rendere qualsiasi cosa.. magica! buona serata
RispondiEliminaMolto bella questa lettura umoristica di un contenitore impossibile per tenerci tutto...
RispondiEliminaTutt'altro che banale, in fondo il troppo stroppia!.In tutto... ogni eccesso risulta dannoso se non addirittura nocivo, c'è una soglia che non bisogna superare, è invisibile ma la nostra sensibilità o il nostro istinto la devono trovare per potersi relazionare in modo corretto e positivo con gli altri, per non strafare in ogni campo.
Forse forse forse neanche l'amore si salva da questo ' troppo', anche lui deve avere una soglia, un limite che consenta di mantenere gli individui uniti ma separati, liberi e autonomi.
P.S. Credo sia necessaria una precisazione: ho scritto che anche l'amore deve avere una soglia, intendevo come manifestazione non come sentimento, il sentimento non è mai troppo!!!
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