Alessandro
Gassmann, anche lui armato di ramazza, fa la sua parte. Ripulire per
amore verso la città, ripulire per civiltà. Questo è lo spirito e lo condivido
pienamente. Peraltro credo che rimboccarsi le maniche, dialogare e
occuparsi veramente dei problemi della vivibilità collettiva sia ovunque l’unico
punto di ripartenza.
E comunque Roma è tutti noi. Con forza.
Da sempre l'unione ha fatto e farà la forza, e prederne spunto ed anche esempio per ridonare alla stupenda Roma, lustro e dignità ripulendole il viso e le vesti è un gesto d'amore che nobilita non solo i Romani o chi abita Roma, ma tutti gli Italiani. Bellissima quanto civile iniziativa che estenderei a tutta Italia , col pulire ognuno uno spazio contiguo al posto in cui si abita, vegliando a che non venga sporcato insegnando agli altri, iniziando dai propri figli, nipoti, a rispettare la propria città, le sue bellezze naturali e artistiche, così come la propria strada o vicolo che sia... Iniziando magari, oltre che dalla famiglia, ad insegnare l'educazione civica di cui ne ricordo ancora le lezioni e le nozioni dei sani principi, che fanno crescere nei bambini la responsabilità che gli viene affidata perché sono loro il futuro. Grazie Alessandro Gassman per avere sollevato ed aderito personalmente a questa iniziativa. Ho solo il rammarico di abitare molto lontano da Roma altrimenti sarei in prima fila con ramazza e secchio per dare il mio contributo. #Roma sono io. Grazie Alessandro. Grazie Rocco. Ciao
RispondiEliminaMolta gente stenta a capire di fare parte del mondo, i cattivi esempi, le delusioni, l'individualismo e l'egoismo ti portano a farti sentire isolato e non parte di una collettività e quello che vedi intorno ti è estraneo e non lo senti tuo, né parte di te
RispondiEliminaQuesti esempi, questa generosità, questa partecipazione al bene di tutti si sta pian piano allargando a macchia d'olio un po' ovunque, è stato fatto anche da me a Collegno.Se poi l'esempio viene da personaggi pubblici è ancora più incisivo e coinvolgente.
Speriamo veramente e vivamente di RIpartire come dici tu.
è bello vedere che anche gli artisti prendano il tempo per una tale iniziativa, se poi si pensa che è appena tornato dal set in Uruguay fa ancora più piacere! Ma sono del parere che non dovrebbe esserci bisogno di tali cose, Roma e tutte le città d'Italia vanno preservate e custodite come i tesori che sono, che peccato vedere tale degrado, tale mancanza di principi collettivi… e purtroppo questo non si limita solo alla spazzatura e i tag per i vicoli secolari della città eterna, di "monnezza" c'è ne troppa anche nei cuori, nelle coscienze, negli animi e per quella purtroppo non basta una scopa o la magica formula di mastrolindo… questo mi rattrista. Speriamo che piano piano le cose cambino.
RispondiEliminaA me piace vedere Roma come quel set incredibile dei più bei film… mi piace andare a mangiare un pezzo di pizza al taglio a piazza Navona, su quella panchina dove un intrepido Mastroianni "bolognesizzato" aspetta che Sofia Loren si affacci al balcone e gli dica di raggiungerlo, o attraversare via dei Condotti o Piazza del Popolo col sorriso all'angolo pensando che su quel suolo c'è passato Ninetto Manfredi mentre si allontanava da Stefania Sandrelli o per raggiungere Vittorio Gassman che prende per un parcheggiatore in C'eravamo tanto amati, o ancora visualizzare Vittorio De Sica mentre immaginava quale inquadratura potesse riflettere al meglio la disperazione di Umberto D. davanti al Panteone. Tutto questo e tanto altro è Roma, città eterna dai mille colori e dalle mille storie. è di tutti e va rispettata e custodita.
Rocchì ma allora se Alessandro è a Roma vuol dire che avete finito le riprese??? contento del lavoro svolto? Io aspetto il risultato con ansia!!
Un abbraccio
Un abbraccio
Direi che è la giusta risposta da dare alla nostra brutta, anzi bruttissima classe dirigente. Riappropriamoci pacificamente e civilmente di ciò che ci appartiene. Perchè la città ci appartiene come noi apparteniamo ad essa, solidarietà e condivisione del bene comune è un grande valore che bisogna difendere e far crescere. Prenderne coscienza mi sembra già un bel passo avanti. Buona serata Rocco
RispondiEliminaCiao Rocco buonasera! Ti dico la verità, non mi piace essere buonista e sono sincera. Sono d'accordissimo sul rispetto delle regole di vita civile, sul non sporcare nulla, di trattare le vie della propria città come fossero i corridoi delle nostre case e ho avuto un'educazione molto rigida da mia madre sin da piccola a riguardo. Cerco di trasmettere gli stessi principi alle mie figlie, vero! Ma , credo che pulire la propria città, munirsi di scopa, paletta e detersivo dopo aver pagato tasse varie e stare li a fare la raccolta differenziata (maniacale) ecc. il mio ruolo possa terminare la. Rispetto ,sempre. pagare le tasse, sempre. essere civili, sempre. poi se il comune si intasca i soldi e non investe nella pulizia quotidiana delle nostre città e... nel caso di Roma, il principale, se ne va pure in ferie, 20 giorni,con tutto il caos che sta accadendo , mi sembra un'autolesionismo Assurdo. È la mia modesta opinione. Non mi sento di attaccare nessuno e giudicare chi vuole fare più del dovuto. Personalmente, ritengo che il mio dovere lo faccio. Chi sta più in alto, credo proprio di no! non sto a dirti cosa realmente farei. Detto ciò, Buon ritorno. Tutto bene il viaggio? Fammi sapere... stammi bene! Un abbraccio
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