Mi piace ribadirlo, qualche volta. Ci tengo perché ci credo e, in verità, spero siano in molti a pensarla ancora così.
Mentre sono a teatro in una pausa delle prove per Buena Onda direi che questo è uno dei pensieri migliori. Una cultura che può arrivare appunto anche attraverso l'arte e il palcoscenico, in questo viaggio di riflessione, poesia e sollievo...
Già, peccato che viviamo in un mondo in cui la cultura purtroppo è relegata ai ritagli di tempo, e sempre meno, della maggior parte della gente.
RispondiEliminaNiente di più vero, condivido in pieno!
RispondiEliminaIn certi casi ' Chi fa da sé fa per tre' ma in tanti altri è proprio necessario essere in tanti, tante teste pensanti, tutte insieme per risolvere problemi o situazioni, ognuno può dare il suo contributo, fare ipotesi, portare esperienze o fantasie che qualcun altro può raccogliere e ampliare a sua volta. Ecco perché funziona il lavoro di équipe, il confronto, il mettere insieme.
RispondiEliminaLa cultura secondo me è ovunque ma a quella dell'arte e del palcoscenico si aggiungono l'emozione e la poesia, quelle belle sensazioni che ti solleticano l'anima.
Sapessi da quando tempo non leggo più. Ho due libri che aspettano sul comodino...li spolvero, li sposto e li rimpiango e aspetto che venga il momento giusto per partire per uno dei viaggi di fantasia.
RispondiEliminaLa cultura è chiusa e allo stesso tempo si apre verso nuovi orizzonti in ognuno di noi. Ogni persona di questo pianeta ha una propria cultura, formata da radici e ideali sviluppati successivamente ed è bellissimo riscoprire chi ne possiede tanta, da vendere. Chi la trasmette attraverso l'arte è una persona che andrebbe continuamente ringraziata e reverita; perché sta donando sé stessa e sta trasformando la sua cultura in arte. Se, ognuno di noi, trasmettesse cultura e allo stesso tempo la recepisse, vivremmo in un mondo sicuramente migliore, non trovi? grazie mille! :-*
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