Sicuramente
la ricordate, questa canzone. Pensa,
di Fabrizio Moro.
Al
di là delle enormi specificità del testo e della sua potenza, questa frase è
universale, vale per tutto e tutti, sempre. Bisognerebbe tenerla in testa e ripeterla, come un mantra.
Nasciamo
con la capacità di pensare, non è bello non esercitarla dai…
E
poi credo che, pensando, risparmieremmo parecchi spari, cazzate, parole
sbagliate cattive o inutili.
Proviamoci
J!
Leggere questa frase mi ha strappato un sorriso, in questa piovosa giornata genovese :)
RispondiEliminaMi sono tornate in mente tante occasioni in cui forse avrei fatto meglio a tacere.
Da ragazza partivo a razzo e sparavo qualunque cosa mi passasse per la testa, nella irresponsabile convinzione che la verità andava detta a qualunque costo. E dicevo quello che mi passava per la testa a chiunque mi chiedeva qualcosa, nel senso che non importava se fossero amici, compagni di scuola o professori.
Una volta, in terza liceo, mi sono beccata un impreparata perchè il prof era distratto, forse aveva altri problemi per la testa e, secondo me, non aveva sentito le mie risposte. Sono tornata al banco, e poi, nel silenzio generale, mi sono rialzata e mi è uscito un: "professore, siete uno stronzo" ... con tutto quello che ne è seguito :)
Poi ho imparato a contare fino a 10, ma per tanto tempo contavo fino a 10 e poi comunque dicevo quello che avevo da dire.
Sono dovuta diventare adulta per comprendere il vero significato delle parole, il peso che possono avere sugli altri e su noi stessi. Ho imparato (un po') a discernere le situazioni. Diciamo che ora non mi risparmio di fronte a palesi ingiustizie, sia nella vita che sul posto di lavoro. Infatti non ho fatto e non farò carriera :)
Ma ho imparato ad pensare (o perlomeno ci provo) quando c'è da accogliere una debolezza, una fragilità. Lì non servono parole, buone o cattive che siano, lì c'è solo da consolare.
Ciao Rocco, è sempre un piacere parlare con te!
Ilde...qualche volta ci sta, eccome, un vaffa o altro.
RispondiEliminaQuello che penso è dovremmo evitare di sparare a zero tutte le volte che non sappiamo. Prima di giudicare, ad esempio. Troppe volte crediamo di avere la verità in tasca ma in realtà non 'siamo nei panni degli altri'...
Vero, Rocco. E' sport nazionale quello di "pensare" di sapere tutto su tutti. I talk show sono pieni di pseudo-commentatori che fanno processi a chiunque in qualunque modo.
RispondiEliminaE nella vita di tutti i giorni è facile, soprattutto negli ambienti di lavoro, passare il tempo a parlare delle vite degli altri, a volte senza manco sapere come si chiamano ... il problema, secondo me, è che si pone il problema di pensare prima di parlare chi già ha in se questa accortezza. Chi normalmente giudica gli altri sul nulla, pensa di avere la verità in tasca, e dunque non vede perchè fermarsi a pensare.
Quello che possiamo fare è non andare dietro alle chiacchiere, avere l'umiltà di riconoscere la nostra fallibilità nelle situazioni che la vita ci pone davanti, e in nome di questa possibilità di sbagliare dare maggiore rilevanza al fatto che nessuno ha la verità in tasca, nemmeno noi, nemmeno sulle situazioni che ci sembrano trasparenti.
Perchè ognuno è nei propri panni, e spesso è molto solo in questi panni.
A me è successo l'inverso! Sono sempre stata riflessiva, ho sempre esitato a rispondere, anche quando avevo ragione, e alla fine mi è venuta la colite! E, se rispondo, poi mi sento in colpa...cerco di mantenere il giusto equilibrio, ma non sempre è facile!
RispondiEliminaAlessandra...magari l'equilibrio è una chimera. Ma non possiamo smettere di provare ad avvicinarci :)
EliminaSto pensando. Rispondo dopo.
RispondiEliminapensa bene Irma
EliminaRocco sono parole che molte persone non ci pensano mai e parlano solo tanto per..
RispondiEliminasacrosanta verità!! Ma ormai la gente oltre a giudicare spara a raffica così anche solo per gioco ( Vedi ragazzini sui social) facendo del male agli altri. Pensare e non essere superficiali sta diventando una rarità
RispondiEliminaTiziana cerchiamo di tenere duro
EliminaPensare sarebbe il minimo... la questione è trovare il "tempo" per pensare... abbiamo "tempo" per fare qualsiasi cosa tranne che per pensare. È questo il guaio.
RispondiEliminamah...alle volte il tempo perso a sparare cazzate si potrebbe usare per pensare no?
Elimina;)
Rocco sei davvero troppo gentile ed educato perché rispondi sempre a tutti. Per quello che vale lo apprezzo moltissimo! E bada che ci ho pensato bene prima di dirtelo.
RispondiEliminaIrma la verità è che non riesco sempre sempre a tutti tutti...mi manca il tempo. Ma faccio del mio meglio e molto volentieri...è un piacere e non vi ringrazierò mai abbastanza per tutto l'affetto
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